RSU
SPECIALE ELEZIONI RSU 2018
NORMATIVA - MODULISTICA - VADEMECUM
Elezioni RSU 2015
I Cobas del Pubblico Impiego si rafforzano negli Enti Locali, crescono nelle Asl e negli ospedali, con aumento di voti e delegati RSU.
Pur in pieno regime di apartheid sindacale, con agibilità e diritti inesistenti, senza nessuno spazio e diritto di parola e senza la possibilità di confronto con i lavoratori e lavoratrici nelle assemblee, il cui diritto da sempre ci è negato, i Cobas del Pubblico Impiego, in questa tornata elettorale, rafforzano ed estendono la loro presenza.
SPECIALE Elezioni RSU 2015
NORMATIVA - MODULISTICA - VADEMECUM - APPELLO - LOCANDINA - MATERIALE DI PROPAGANDA
Dal 3 al 5 marzo 2015 le elezioni RSU nel Pubblico Impiego
Perché i Cobas partecipano alle elezioni e perché sono fondamentali le candidature, la partecipazione e i voti di tutti/e i lavoratori/trici.
Il 3-4-5 marzo 2015 si svolgeranno in tutti i posti di lavoro del Pubblico Impiego le elezioni delle Rappresentanze Sindacali Unitarie (RSU) , mentre le liste andranno presentate dal 14 gennaio al 6 febbraio .
Perché presentare liste Cobas e quali sono i compiti delle RSU?
Elezioni RSU al Centro Polifunzionale di Sperimentazione di Montelibretti (RM) – I Cobas si confermano il secondo sindacato... nonostante tutto !
Si sono svolte dall’8 al 10 ottobre le seconde elezioni RSU del 2012 al Centro Polifunzionale di Sperimentazione di Montelibretti (RM).
Elezioni ripetute dopo quelle di marzo, a causa di un cavilloso, strumentale ricorso che ha avuto una discutibile sponda nella decisione del 5 giugno 2012 del comitato dei garanti presso la Direzione Territoriale del Lavoro di Roma.
Una scelta che ha privato i lavoratori del Cepolispe di Montelibretti di una RSU nei pieni poteri ma decapitata e non operativa, e che, in barba ad una favoleggiata democrazia sindacale, ha delegittimato delegati regolarmente eletti, ingessando per mesi l’attività sindacale interna.
Elezioni RSU
I Cobas del Pubblico Impiego si rafforzano negli Enti Locali, crescono nelle Università e negli ospedali del sud.
Pur in pieno regime di apartheid sindacale, con agibilità e diritti inesistenti, senza nessuno spazio e diritto di parola e senza la possibilità di confronto con i lavoratori e lavoratrici nelle assemblee il cui diritto da sempre ci è negato, i Cobas del Pubblico Impiego mantengono ed estendono la loro presenza.
A questa dittatura antidemocratica, avallata da governi ostili e sindacati confederali compiacenti, si sono aggiunti i mega accorpamenti nei ministeri e l’accentramento spudorato delle sedi RSU a livello territoriale, che ha reso ancora più difficile la raccolta delle firme, la ricerca di candidati, l’intervento sindacale quotidiano, rendendo la competizione elettorale super truccata, anche per la prepotente discesa in campo dei sindacati “rappresentativi” che mai come in questa occasione hanno mobilitato tutti i loro apparati burocratici pur di raggiungere il loro obiettivo primario di allargare gli spazi di rappresentatività che favoriscono permessi, risorse economiche, poltrone.